Concluso il Festival dell’Energia: tra business community e cittadini, il popolo dell’energia protagonista a Milano

Con  le visite al Museo dell’Energia e ai laboratori del Politecnico di Milano, si chiude oggi la IX edizione del Festival dell’Energia. La manifestazione si conclude con un bilancio positivo in termini di qualità e quantità delle presenze registrate, sospinte anche dalle novità introdotte nel format.

A partire dal Public Hearing che, per la prima volta in Italia, ha aperto un inedito spazio di ascolto partecipato, rivolto agli operatori della filiera energetica, dalla produzione alla distribuzione, ma anche a cittadini, ricercatori e innovatori. Le richieste, istanze, idee e provocazioni, emerse nei diversi speech susseguitisi sul palco del Festival, saranno condensate in un Paper, che gli organizzatori del Festival dell’Energia porteranno all’attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico.

“Abbiamo creato il Festival per stimolare politiche e decisioni che vogliamo all’altezza della sfida del cambiamento: la rivoluzione digitale, le trasformazioni geopolitiche, gli accordi sul clima e le oscillazioni nei prezzi sono tutti aspetti della ‘disruption’ che sta modificando per sempre i modelli di produzione e consumo dell’energia. Protagonisti di questo cambiamento sono le imprese, le istituzioni, gli enti pubblici e di ricerca e, in misura crescente i cittadini. A tutti questi interlocutori abbiamo offerto un evento per conoscere, condividere e partecipare l’energia. A tutti va il nostro ringraziamento”, commenta Alessandro Beulcke, presidente di Aris/Festival dell’Energia.

“Nel panorama italiano è raro avere panel a cosi alta concentrazione di operatori, stakeholder, opinion leader e ricercatori come il Festival dell’Energia. Essendo il tema dell’energia calato tanto nella quotidianità delle persone, quanto nelle decisioni macroeconomiche a livello mondiale, ciò spiega il successo di pubblico: i cittadini vogliono sapere cosa succede e perché al petrolio, e quali sono gli step che ci separano ancora dalla inevitabile rivoluzione energetica basata sulle fonti rinnovabili. Dal ruolo dell’Italia nell’ambito delle analisi geopolitiche alla situazione del mercato energetico nazionale, è emerso inevitabilmente dal Festival un ‘convitato di pietra’: il ruolo del Ministero dello Sviluppo economico, col neo ministro Calenda. In materia di energia i dossier sulla scrivania del ministro sono molti: non solo il futuro delle rinnovabili, lo sblocco della filiera del biometano e delle iniziative di efficienza energetica nell’edilizia e nei trasporti, ma anche il ruolo da assegnare agli idrocarburi sul territorio nazionale. L’auspicio è che Calenda imprima un’accelerazione, la politica energetica è driver fondamentale del sistema Paese“, dichiara Francesco Ferrante, vicepresidente di Kyoto Club e amministratore di GMI.

Oltre 90 relatori, circa 15 tra tavole rotonde e dibattiti e più di 65.000 contatti, tra presenze fisiche e online: questi i numeri del Festival dell’Energia, che ha portato l’energia nel cuore della Milano più innovativa, tra l’UniCredit Pavilion e la Fondazione Catella. La manifestazione si conferma, così, come aggregatore di esperienze, opinioni, visioni e progetti, che il grande pubblico e la community degli addetti ai lavori hanno condiviso sulla base di un linguaggio finalmente chiaro e semplice.

UN BREVE ESTRATTO DELLA RASSEGNA STAMPA:

Io Donna (Corriere della Sera )Festival dell’Energia: le idee partono “dal basso”.Intervista a Francesco Ferrante

Green Style: Siglato accordo tra AssoRinnovabili e Assoelettrica al Festival dell’Energia

Linkiesta: L’intervista all’astronauta Paolo Nespoli, ospite del Festival dell’Energia

Reuters: Enel, esiste possibilità di acquisire Metroweb, ci stiamo lavorando

Corriere della Sera: Più rinnovabili per il sistema Paese

————————————-

Promosso da Aris (Agenzia di Ricerche Informazione e Società), il Festival dell’Energia è il maggiore evento nazionale dedicato alle questioni energetiche. Nel corso delle diverse edizioni, ha saputo accreditarsi come spazio di incontro e confronto laico tra imprese, politica, istituzioni, ricerca, media, società civile e opinion leader.

Il Festival dell’Energia 2016 è organizzato in collaborazione con Greening Marketing Italia (GMI), società di consulenza impegnata nella promozione della green economy e nel sostegno all’innovazione tecnologico-ambientale.

Promosso in collaborazione con Corriere della Sera, Fondazione AEM, Kyoto Club e Politecnico di Milano e in partnership conAssoelettrica e Assorinnovabili, l’evento gode del patrocinio istituzionale di Commissione Europea, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Lombardia, Comune di Milano eCamera di Commercio di Milano. Il Festival è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo (#conFondazioneCariplo).

Il Festival dell’Energia è il risultato dell’impegno progettuale e del sostegno dei maggiori player del settore energetico e industriale. Nello specifico:

· Gigawatt Sponsor: Accenture, a2a Energia, Edison, Enel;

· Megawatt Sponsor: Acea, Energetic Source, Falck Renewables;

· Kilowatt Sponsor: BIP, Car2Go, CESI, Consorzio Italiano Biogas, Electro Power Systems, ERG, Innovatec.

Lascia un commento

Your email address will not be published. Please enter your name, email and a comment.