Bioshopper: emendamenti a milleproroghe contro le lobby

“Il  Partito Democratico presenterà  al Senato e alla Camera gli emendamenti al  decreto  Milleproroghe necessari a introdurre la norma che stabilisca i

corretti    parametri   di   dissolvenza   nell’ambiente   degli   shopper,

misteriosamente  scomparsa  dal  testo  dopo l’annuncio ufficiale fatto dal Governo”.  Lo  dichiarano  i  capigruppo in Commissione Ambiente per il PD, sen.  Roberto  Della Seta e on. Raffaella Mariani, e il responsabile per le politiche  relative  ai  cambiamenti  climatici  per  il PD, sen. Francesco Ferrante.

“E’  una norma di fondamentale importanza – spiegano Della Seta, Ferrante e

Mariani   –   perché   occorre   stabilire    la  portata  del  divieto  di

commercializzare  le  vecchie  buste  di plastica e introdurre sanzioni più severe  a carico dei contravventori, consentendo la commercializzazione dei soli  sacchetti  conformi  alla  normativa  Ue  sulla biodegradabilità  e di quelli effettivamente riutilizzabili nel tempo”.

“L’Italia,  con  il  divieto  scattato  un  anno  fa,  si  era posta in una posizione  all’avanguardia  in  Europa, incontrando il favore dell’opinione

pubblica   e   schiudendo  enormi  possibilità   all’industria  chimica  più

innovativa.  Il  PD  –   aggiungono  i  parlamentari  – appoggia in maniera

compatta  questa scelta fatta nell’interesse dell’ambiente, dei cittadini e della  green  economy,  e  contribuirà  in maniera determinante a vincere le resistenze delle lobby e dei loro fiancheggiatori”.

“E’  questa la strada migliore per garantire nuova occupazione, il rilancio di  una chimica moderna in Italia, il salvataggio di poli industriali molto importanti  come  quelli  di  Terni e Porto Torres, ma anche per rispondere alle  preoccupazioni  di  piccole  e  medie  imprese  oggi  impegnate nella

produzione   di   sacchetti   di   plastica   tradizionale,   aiutandole  a

riconvertirsi   o   a   produrre   quelli  effettivamente  riutilizzabili”,

concludono gli esponenti democratici.