Emergenza smog a Palermo

PRESENTATA OGGI INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DAL SENATORE DELLA MARGHERITA ON. FRANCESCO FERRANTE E DAL DEPUTATO DEI DS ON. ANGELO LOMAGLIO IN CUI VIENE CHIESTA LA REVOCA DELLA NOMINA A COMMISSARIO STRAORDINARIO PER L’EMERGENZA SMOG A PALERMO DEL SINDACO CAMMARATA.

Alla luce di quanto appreso dalle cronache giornalistiche riguardo ai continui superamenti registrati dalle centraline di monitoraggio della qualità  dell’aria della città  di Palermo che solo nel mese di ottobre avrebbero registrato 27 superamenti rispetto ai 35 previsti annualmente dalla normativa vigente, e che in data 6 Ottobre 2006 un centinaio di operatori della polizia municipale di Palermo, presentavano alla Procura della Repubblica tribunale di Palermo un esposto denuncia per presunte lesioni colpose a carico dell’Amministrazione Comunale di Palermo, in quanto la stessa non ha attivato iniziative ed interventi atti a tutelare la salute pubblica e l’incolumità  dei lavoratori esposti, Legambiente preoccupata per la mancata attivazione da parte dell’Amministrazione Comunale di urgenti procedure atte a tutelare la salute e l’incolumità  pubblica della popolazione di Palermo, ha sollecitato la presentazione di un interrogazione parlamentare che stamani è stata presentata al Presidente del Consiglio dei Ministri dal Senatore Francesco Ferrante. La denuncia prende spunto dai 18 decessi verificatisi tra gli appartenenti alla Polizia Municipale di Palermo negli ultimi 2 anni, e dagli studi dell’Organizzazione Mondiale della sanità  (OMS) che ha valutato circa 200 decessi tra i cittadini palermitani, causati annualmente per l’esposizione ad inquinamento atmosferico. Vogliamo ricordare – Dichiara il portavoce di Legambiente Palermo Giuseppe Messina- che il 29 novembre 2002 (Gazzetta Ufficiale n° 288 del 9 dicembre 2002) con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, il Sindaco di Palermo è stato nominato Commissario Straordinario per l’Emergenza Traffico, ed è omai certo che lo stato di Commissariamento non ha prodotto nessun beneficio,stante i continui superamenti negli ultimi 2 anni dei limiti fissati per legge, ma al contrario, un ingente costo economico è stato affrontato dall’erario pubblico per la nomina di una Commissione TECNICA di esperti a supporto del Commissario, per un costo di 268.000,00 euro. Questo perdurare della situazione che ormai rasenta la calamità ,necessità  il coraggio e la determinazione dell’attivazione della politica delle scelte. In tutta Italia commercianti e cittadini plaudono alla chiusura di vaste aree che diventano puri e veri centri commerciali e vengono utilizzate come contenitori per iniziative e manifestazioni culturali. Palermo è condannata a subire gli interessi contrapposti e a non beneficiare di una politica virtuosa che mira a tutelare gli interessi e la salute della collettività .

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