Liberalizzazioni: gestione rifiuti da imballaggio

Intervista a “Eco delle città “

Presentati gli emendamenti al decreto liberalizzazioni contenente la norma che modifica la gestione dei rifiuti da imballaggio. Arrivano le richieste di soppressione dell’articolo 26. Nel frattempo il quotidiano l’Unità  parla di “regalo alla Lega Nord”. Intervista di Eco dalle Città  al senatore del Partito Democratico, Francesco Ferrante

di Giuseppe Iasparra

lunedì 13 febbraio 2012 15:24

 

Venerdì 10 febbraio è scaduto il termine per la presentazione, in Commissione Industria al Senato, degli emendamenti al testo del decreto legge sulle liberalizzazioni. Per quanto riguarda la norma che modifica la gestione dei rifiuti da imballaggio Eco dalle Città  ha sentito il senatore Francesco Ferrante, tra i firmatari degli emendamenti del Partito Democratico all’articolo 26: “Abbiamo presentato un emendamento soppressivo dell’articolo – ha dichiarato Ferrante – Riteniamo che quell’articolo colpisca un sistema che funzioni. Si tratta di un’idea di liberalizzazione che in questo caso non è detto che porti benefici al sistema di gestione dei rifiuti da imballaggio”.

“Inoltre – ha continuato il senatore del PD – abbiamo presentato un altro emendamento che cerca sostanzialmente di eliminare gli aspetti negativi e le storture previste dall’articolo 26. Con la nostra proposta – l’aggiunta della dicitura su tutto il territorio nazionale – imponiamo che non ci sia una disparità  tra i Consorzi: evitiamo che venga dato uno sconto di percentuale rispetto ai nuovi entranti. Bisogna garantire a tutti le stesse condizioni. E’ il problema dei consorzi attuali dove abbiamo disparità  tra Nord e Sud Italia. Su questa modifica, che evita disparità  di trattamento, sembra che ci sia anche la disponibilità  del Governo”.

Venerdì 10 febbraio è apparso un articolo su l’Unità  dal titolo Nel decreto liberalizzazioni spunta il regalo alla Lega Nord. Secondo il quotidiano, l’articolo 26 è una copia carbone di quanto i leghisti avevano già  presentato. L’articolo chiama inoltre in causa un’azienda del Triveneto, l’Aliplast, che secondo il quotidiano, sta tentando di occupare il mercato Conai. “E’ noto – ha commentato il senatore Ferrante – che questa norma è stata già  proposta da Calderoli e da altri senatori leghisti. La Lega Nord sostiene una cosa improbabile: attualmente il sistema drenerebbe soldi agli imprenditori del Nord per sprecarli al Sud. Chi conosce la materia sa che è al massimo il Sud a subire le disparità  attuali nel sistema”.