Rifiuti: a Milano si lavora, a Roma si batte la fiacca

 “Bene Pisapia su raccolta differenziata, a Roma Malagrotta continua a crescere”

 “Per merito dell’amministrazione Pisapia e dell’Amsa a Milano, e per colpa di quella di Alemanno a Roma, la raccolta differenziata nelle due più importanti città  italiane viaggia a velocità  diverse. Mentre a Milano si introduce il sistema più efficace di tutti per la raccolta differenziata, a Roma l’inefficiente giunta di centrodestra batte la fiacca, pensa a prorogare la discarica di Malagrotta e a come mandare i rifiuti all’estero a spese dei cittadini. Per fortuna dei romani tra pochi mesi potranno mandare finalmente a casa Alemanno, e smaltire i rifiuti in maniera moderna e sostenibile”. Lo dicono i senatori ecodem del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
“A Milano – continuano i senatori del Pd –  entro il 2014 sarà  completato il sistema della raccolta dell’umido che consentirà  di raccogliere 41 Kg di organico procapite e che già  da lunedì scorso è diventata obbligatoria per 168mila famiglie. Un passaggio fondamentale della raccolta differenziata, che nel capoluogo lombardo ha raggiunto il livello del 38% e che giustamente Pisapia e l’AMSA vogliono migliorare nel più breve tempo possibile. Roma, con il suo sistema a macchia di leopardo, sta ben dieci punti sotto. Nel frattempo, l’ottavo colle della città , quello formato dai rifiuti di Malagrotta, continua a crescere tanto che ad Alemanno è balzata in mente l’idea malsana di impacchettarli e spedirli a centinaia di km di distanza, operazione che costerebbe 100 milioni di euro, con i quali invece la raccolta differenziata potrebbe fare un balzo poderoso in avanti. Il timore è che il problema non siano le risorse, ma le capacità  operative e gestionali di chi è stato chiamato ad amministrare, visto che l’Ama negli ultimi anni ha aumentato la tariffa quasi del 50%”.