Lobby colpiscono ancora? Scomparsa norma su bio shopper approvata in Cdm e annunciata da Clini e Passera

“Sarebbe stupefacente, ma anche desolante, se nel decreto Mille proroghe fosse sparita la norma che stabiliva i corretti parametri di dissolvenza nell’ambiente degli shopper , una norma annunciata ufficialmente dal Governo il 23 dicembre, e che non c’è più nel testo del ‘mille proroghe’ pubblicato dal Sole 24 Ore oggi.
Evidentemente la longa manus delle lobby della vecchia industria inquinante sta tentando il tutto per tutto.
Non possiamo che augurarci che il Governo rimedi in breve tempo a questo grave infortunio.”
Così i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta commentano l’assenza della legge approvata in Cdm e annunciata dai ministri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente, che prevedeva nuove disposizioni per quanto riguarda i sacchetti biodegradabili, chiarendo il campo di applicazione della precedente normativa e introducendo sanzioni rigorose a tutela dell’ambiente.
“Ministri di peso come Clini e Passera – aggiungono Ferrante e Della Seta – avevano annunciato il provvedimento, indicandolo giustamente come una misura molto importante per accelerare il percorso gia’ in atto per orientare i consumatori verso prodotti ambientalmente sostenibili, e dare impulso allo sviluppo della green economy, settore trainante della crescita. Evidentemente l’azione di lobby e una qualche complicità  all’interno della stessa compagine governativa hanno giocato un tiro mancino alla tutela dell’ambiente, all’industria più innovativa e sostenibile.”
“E’ necessario un intervento urgente che ripristini la norma nel testo che verrà  firmato dal Presidente Napolitano nelle prossime ore, altrimenti sarebbe questo un episodio ancora più grave delle mancate liberalizzazioni del primo provvedimento Monti, che dimostrerebbe un’incapacità  del Governo di resistere alle pressioni di chi vuole che nulla cambi. E d’altra parte l’ennesima conferma che deve essere posto un freno alla pessima , dal punto di vista istituzionale, abitudine , invalsa ormai da qualche tempo, per cui passano giorni dall’annuncio delle scelte del Consiglio dei ministri all’effettiva pubblicazione del provvedimento. Giorni usati dalle lobby per spingere “manine” ad operare tagli e modifiche incontrollate”- concludono I senatori ecodem.