Terremoto: basta rinvii e demagogia. Bene norme su assicurazioni immobili

“Aumento temporaneo accisa benzina pro-vittime sia nazionale”.

“I tragici eventi del terremoto in Emilia Romagna, dopo i lutti e la solidarietà , impongono la necessità  che si facciano scelte razionali e non demagogiche. E’ giusto prevedere  un percorso che porti alla assicurazione obbligatoria da parte dei privati degli immobili per le calamità  naturali, come è giusto che il fondo nazionale di solidarietà   sia ripristinato attraverso il temporaneo aumento delle accise sulla benzina, su scala non regionale  ma nazionale”. Lo dicono i senatori ecodem Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.
“L’Italia – continuano i senatori del Pd – è un paese esposto più di altri al rischio sismico. Ma a questa fragilità   finora non si è accompagnato uno sforzo adeguato per migliorare la qualità  antisismica delle costruzioni, e prevenire gli alti costi degli interventi post terremoto.
Per questo consideriamo più che mai opportuno introdurre il principio per cui gli immobili debbano essere coperti da polizze assicurative, come in parte previsto nel decreto legge sulla protezione civile appena emanato dal Governo. Al tempo stesso occorre rafforzare l’impegno per la messa in sicurezza antisismica di case, palazzi, infrastrutture, a partire dalla stabilizzazione del credito di imposta del 55% per questo tipo di interventi.
Infine – concludono i senatori ecodem –  è del tutto condivisibile l’idea che in caso di calamità  naturali lo stato finanzi interventi di ricostruzioni anche con un’accisa straordinaria sui carburanti: ma deve essere un’accisa nazionale, mentre sarebbe inaccettabile che ogni regione fosse chiamata a pagare da sola i propri danni”.