AREE PROTETTE A RISCHIO PER TAGLI SPESE DEL 10%

FERRANTE (ULIVO): “INSERIRE PARCHI NELLA LISTA DEGLI ENTI ESCLUSI DAL TAGLIO DEGLI STANZIAMENTI” 

“Se è vero che i parchi ricadono nella categoria degli enti pubblici non territoriali, è pur vero che svolgono compiti e funzioni, e rispondono a modalità  di funzionamento, che proprio agli enti territoriali dovrebbero equipararli. Per questo motivo è necessario escludere i Parchi da quell’elenco di enti che subiscono tagli previsti dalla manovra del Governo. Le risorse dei Parchi, in questi anni, sono state drasticamente ridotte dal Governo Berlusconi e oggi, a stento, riescono a gestire l’ordinaria amministrazione. Un ulteriore taglio risulterebbe quindi devastante per le ragioni della tutela e della valorizzazione della natura in Italia” Con questa motivazione, il Senatore Francesco Ferrante, Capogruppo dell’Ulivo in Commissione Ambiente, ha presentato nei giorni scorsi un emendamento, sottoscritto da tutti i Senatori dell’Unione in Commissione Ambiente del Senato, al comma 1 dell’articolo 22 “Riduzione spese di funzionamento enti ed organismi pubblici non territoriali” del decreto Bersani.

Mafia: Unione chiede sequestro t-shirt Palermo

Richiesto il sequestro immediato delle t-shirt con la scritta ‘Mafia – Made in Italy’ 

“Presenteremo un’istanza alle autorità  competenti, per richiedere il sequestro immediato delle t-shirt con la scritta ‘Mafia – Made in Italy’ e affini, in quanto si configura certamente il reato di vilipendio alla Nazione”: lo dichiarano, in una nota, gli esponenti della Margherita Francesco Ferrante e Franco Piro e il senatore Giuseppe Di Lello del Prc, a proposito della notizia della vendita a Palermo di magliette con scritto “Mafia – Made in Italy”. “Le magliette vendute in alcuni negozi di Palermo – prosegue la nota – peraltro a pochi giorni dall’anniversario della strage di Via D’Amelio, rappresentano un gravissimo danno di immagine, una indegna provocazione, per l’Italia e per la Sicilia, una terra che già  è costretta a pagare un dazio pesante, proprio per la piaga della criminalità  organizzata”.

SUV in città 

Lettera DI Francesco Ferrante al ministro Pecoraro Scanio 

“Alla luce dei provvedimenti presi dal sindaco di Londra, il governo pensi ad una serie di misure per disincentivare l’uso dei Suv in citta’”. Lo chiede il sen. Francesco Ferrante della Margherita in una lettera al ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio. “Quella del sindaco Livingstone a prima vista potrebbe sembrare una decisione contraddittoria, l’ennesimo balzello ai danni dei cittadini. Eppure ci sono alcuni fattori che riguardano i nostri veicoli che troppo spesso sottovalutiamo, ma che invece fanno la differenza sul gia’ delicato e precario contesto delle nostre citta’”. “Prendiamo ad esempio la cilindrata, e’ chiaro che una vettura di 4.500 cc di cilindrata ha emissioni inquinanti molto piu’ alte rispetto ad una di 500 cc. Stesso discorso tra una macchina da 300 cavalli contro una di soli 50. Ma oltre alla salvaguardia dell’ambiente, sappiamo perfettamente che, soprattutto nelle grandi citta’, dobbiamo fare i conti ogni giorno con il problema parcheggi. Eppure un fuoristrada che arriva a misurare intorno ai 5 metri di lunghezza paga la stessa cifra per parcheggiare rispetto ad una vettura di circa 2 metri e mezzo, anche se la prima da sola occupa uno spazio doppio”. “Di fronte ad una serie di fattori tutt’altro che trascurabili, chiediamo al ministro Pecoraro Scanio di pensare ad una serie di misure che regolamentino l’uso dei Suv nelle citta’ e che vada anche oltre quanto stabilito dal decreto sulla competitivita’”.

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