Pubblicato in GreenItaly2023 della Fondazione Symbola
con la collaborazione di Alberto Castelli (Eprcomunicazione)
2.2.1 Panorama energetico italiano[1]
Purtroppo è vero che l’Italia va troppo lenta nello sviluppo delle rinnovabili, che dovrebbero sostituire molto più rapidamente le fonti fossili nell’approvvigionamento di energia se vogliamo raccogliere la sfida della decarbonizzazione per combattere la crisi climatica e tenere fede agli impegni presi a livello internazionale – in ambito Onu – e nell’Unione Europea. Peraltro, in un periodo in cui si moltiplicano gli attacchi politici al Green Deal e alle politiche europee per l’abbattimento delle emissioni carboniche, è utile ripetere che sarebbe una sfida win-win: l’innovazione tecnologica che consente una riduzione sempre più rapida della conversione in energia elettrica delle fonti rinnovabili (sole e vento in primis) e del suo accumulo (importante il calo del costo delle batterie in questi ultimi anni), consiglierebbero di marciare sempre più rapidamente verso l’elettrificazione dei consumi e alla sostituzione dei fossili – a partire dal più inquinante carbone, ma anche tanto progressivamente quanto rapidamente del gas. Read More…